Carnevale di Misterbianco
Con i suoi celebri “Costumi più belli di Sicilia”, il Carnevale di Misterbianco rappresenta una manifestazione di grande prestigio nel panorama culturale nazionale. Inserito nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia (REIS), questo evento ha conquistato fama internazionale, portando i suoi magnifici abiti a sfilare in luoghi prestigiosi come gli Stati Uniti, Hong Kong, la Costa Azzurra, l’Arabia Saudita e la Tunisia.
Gli abiti, autentici capolavori artigianali, sono frutto di mesi di dedizione, ricerca accurata e creatività. Realizzati con dettagli raffinati, intrecciano storie attraverso merletti e vivaci combinazioni cromatiche, arrivando a pesare oltre 40 kg. Alcuni di questi preziosi abiti sono conservati presso il “Museo del Carnevale” nello Stabilimento di Monaco, dove possono essere ammirati in tutto il loro splendore.
Dal 1981, le sfilate e il défilé arricchiscono il centro storico di Misterbianco con una vivace esplosione di colori. Le associazioni carnevalesche propongono ogni anno temi innovativi, competendo con spirito gioioso. Il défilé, serata clou del periodo carnevalesco, mette in mostra i costumi in uno spettacolo di luci, musica e divertimento, spesso arricchito dalla presenza di ospiti di rilievo
Un momento particolarmente atteso è la sfilata “A spasso con il Re Burlone”, dedicata ai più piccoli. Gli istituti scolastici locali partecipano con entusiasmo, portando per le strade di Misterbianco centinaia di bambini in costumi tematici, confezionati con cura da sarte, mamme e insegnanti. Musica e animazione accompagnano questa giornata festosa, ormai divenuta una tradizione radicata nella comunità.
Date
Gli orari potrebbero subire variazioni per ulteriori informazioni consultate il sito ufficiale.
Informazioni
Misterbianco si trova nella provincia di Catania, nella Sicilia orientale, a circa 10 km dal centro di Catania. È facilmente accessibile:
- In auto: Dalla A18 o dalla A19, seguendo le indicazioni per Misterbianco.
- In treno o autobus: Con collegamenti diretti dalla stazione centrale di Catania o dalle principali città siciliane.
- In aereo: L’aeroporto di Catania Fontanarossa dista circa 20 minuti in auto da Misterbianco.
ADV
Video
La Storia
Il Carnevale di Misterbianco, uno dei più suggestivi della Sicilia, affonda le sue radici negli anni Quaranta del Novecento, quando la comunità locale si animava con la tradizione delle “Maschere”. Questo tipo di rappresentazioni, ispirato alla commedia dell’arte siciliana, coinvolgeva compagnie di artisti improvvisati che si esibivano in farse e scenette dai toni grotteschi, intrattenendo gli abitanti nei quartieri più antichi del paese. La “Mascara” faceva il suo debutto la domenica di Carnevale, attirando un folto pubblico che, dopo il classico pranzo a base di salsiccia e “maccaruni a setti puttusa” (maccheroni con sette buchi), si riversava per le strade per assistere a queste esibizioni.
Negli anni successivi al secondo conflitto mondiale, la tradizione si rafforzò ulteriormente. Le rappresentazioni dialettali, messe in scena da poeti locali, aggiunsero alla satira tradizionale elementi legati ai cambiamenti sociali e culturali di quel periodo. Nonostante le difficoltà economiche del dopoguerra, il Carnevale divenne un’occasione di gioia e spensieratezza per la comunità. Si diffusero i “tambureddi” e i “fistini”, piccoli locali da ballo dove si poteva danzare e festeggiare in compagnia, creando un momento di aggregazione collettiva.
Con l’avanzare degli anni Settanta, molte di queste tradizioni iniziarono a svanire, sostituite da un nuovo modo di vivere il Carnevale. In questo periodo, gruppi di cittadini iniziarono a organizzare “maschere spontanee”, sfilando per le vie del centro storico di Misterbianco con abiti realizzati in modo artigianale. Fu proprio in questi anni che nacquero i primi carri rudimentali e le bozze di costumi che oggi rappresentano l’elemento distintivo della manifestazione.
Dal 1981, il Carnevale di Misterbianco subì una trasformazione radicale, assumendo una dimensione più organizzata e spettacolare. Le sfilate divennero appuntamenti imperdibili, arricchiti da costumi sempre più elaborati, vere e proprie opere d’arte, frutto di mesi di lavoro, creatività e dedizione. Il défilé, che si svolge in serate dedicate, divenne il momento clou della manifestazione, con associazioni carnevalesche che presentano temi innovativi e competono tra loro in un’atmosfera di festa e sana rivalità.
I costumi, famosi come i “Costumi più belli di Sicilia”, sono il fiore all’occhiello del Carnevale di Misterbianco. Realizzati con materiali preziosi e ricchi di dettagli, alcuni possono arrivare a pesare decine di chilogrammi. Questi abiti, che intrecciano tradizione e innovazione, sono talmente iconici da essere conservati nel “Museo del Carnevale” presso lo Stabilimento di Monaco, dove continuano a raccontare la storia e l’evoluzione della manifestazione.
Oggi, il Carnevale di Misterbianco è un evento riconosciuto non solo in Sicilia, ma anche a livello nazionale e internazionale. I suoi costumi hanno sfilato in prestigiose occasioni in Italia e all’estero, rappresentando la creatività e la cultura siciliana in luoghi come New York, Hong Kong e la Costa Azzurra. Questo prestigioso carnevale è entrato a far parte del REIS (Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia) e continua a evolversi, mantenendo però saldo il legame con la tradizione e la comunità che lo anima.
Partecipare al Carnevale di Misterbianco significa immergersi in una celebrazione che combina arte, folklore e spirito comunitario, regalando emozioni indimenticabili a chiunque vi prenda parte.